Madonna col bambino
1505 – 1516 ca.
Olio su tavola
| Cm 53 x 78
La tavola è frammento di una pala d’altare. Raffigura la Madonna in trono col Bambino che regge con la sua mano destra una rosa e con la sinistra una mela, la prima simbolo di purezza, l’altra di redenzione dal peccato originale. Generalmente legata al nome di Rondinelli, l’opera va tuttavia restituita plausibilmente, come è già stato proposto (Ricci 1905;Malaguzzi Valeri 1908; Buscaroli 1931; Golfieri 1977) al forlivese Baldassarre Carrari, documentato a Forlì e a Ravenna dal 1489 al 1516. Nel dipinto infatti, che certo mostra l’aggiornamento del Carrari sull’arte del Rondinelli (Si veda del Ravennate il più dolce Madonna col Bambino della Pinacoteca di Forlì), sono però palesi le tipiche sgrammaticature morfologiche di umore nordico, viste dalla cultura veneto-ferrarese (Ercole Roberti) e forlivese (Marco Palmezzano): inoltre la rigidezza di segno di questo dipinto non si riscontra mai con tale evidenza nelle forme più morbidamente eleganti del Rondinelli. Databile nella fase estrema del Carrari, a ridosso della firmata Madonna in trono col Bambino e i Santi Giacomo e Lorenzo dipinta per la chiesa di Sant’Appolinare in Classe a Ravenna, e ora a Brera, è certo che questa Madonna era in origine la parte centrale di una pala schematicamente molto simile a quella milanese, come dimostra anche la presenza, negli angoli in alto a destra e a sinistra delle decorazioni, frammenti dei bordi e dei tendaggi sollevati simili a quelli della tavola di Brera. Dello stesso periodo deve essere anche l’Adorazione dei Magi firmat “Baldasar forlivensi pinsit” (passata nell’asta Semenzato di Venezia il 23 ottobre 1983), il cui gruppo con la Madonna e il Bambino sulla destra ripete parzialmente quello di questa tavola. A cura di J.Bentini, La pinacoteca nazionale di Ferrara, catalogo generale. Nuova Alfa Editoriale, Bologna, 1992.;La tavola è frammento di una pala d’altare. Raffigura la Madonna in trono col Bambino che regge con la sua mano destra una rosa e con la sinistra una mela, la prima simbolo di purezza, l’altra di redenzione dal peccato originale.
Identificativo: 51 [497]
Acquisizione: 1961
- Collocazione attuale: