– Giovanni da Modena
Madonna col Bambino e libro
1420 – 1425 ca.
Tempera su tavola
| cm 48 x 73
L’usura della superficie permette altresì di apprezzare la sapiente costruzione dell’immagine, ottenuta partendo da un disegno a pennello, ben leggibile sotto la vestina del Bimbo, e completata attraverso replicate velature: nel manto la Vergine, a un’uniforme campitura di cinabro si soprammettono le dense finiture a lacca, che restituiscono il movimento delle pieghe, e le lumeggiature di biacca, che determinano la forte plasticità della figura. La parziale perdita dell’oro nei nimbi non impedisce di coglierne la sottile lavorazione a punzone. La gamma cromatica, basata sul contrasto tra il colore viola-rosato del manto della Vergine e il fondo di vegetazione scuro, appare insolitamente viva;Il paradiso perduto, per un archivio della memoria estense, Fondazione CARIFE, Pinacoteca Nazionale, 1999 p.41
Identificativo: 10
Acquisizione: 1997
- Collocazione attuale: